Yangon
Yangon [1], precedentemente nota come Rangoon, è l'ex capitale di Myanmar. La città odierna è un amalgama di influenze birmane e coloniali britanniche oltre che cinesi ed indiane. Yangon è nota per i suoi eleganti edifici coloniali, purtroppo oggi alquanto decadenti. Nel 1990 si diede avvio alla costruzione di moderni grattacieli in seguito al varo di una legge che apriva il paese agli investimenti stranieri. Ciò nonostante, Yangon continua ad essere una città del passato come dimostrano le bancarelle per strada e i suoi pungenti odori.
IndiceCome orientarsiDistretti CittadiniYangon è limitata ad ovest e a sud dal fiume omonimo e a est dal fiume Bago. La città si sviluppa in senso longitudinale, dalla zona dell'aeroporto a nord, fino alla sponda meridionale del fiume Yangon con il suo centro situato esattamente all'estremità meridionale. È divisa in 32 circoscrizioni comunali (Myo-thit in birmano)
Da sapereCenni storiciYangon fu ai suoi inizi un villaggio abitato dall'etnia "Mon", noto con il nome di Dagon. Il piccolo centro fu in seguito conquistato dal re birmano Alaungpaya che gli diede il nome di Yangon che significa "la fine del conflitto". Continuò ad essere un centro senza importanza fino alla conquista britannica, quando nel 1850 le fu assegnato il ruolo di capitale con il nome di Rangoon. Gli inglesi elaborarono un nuovo piano urbanistico sul modello di Londra. Con la proclamazione della indipendenza della Birmania nel 1948, la città entrò in un'era di isolamento e di disordini politici. Nel 1988 vi avvenne una dimostrazione pacifica per il ritorno del paese alle libertà democratiche cui presero parte migliaia di persone, soprattutto studenti ma anche monaci buddisti. Le forze dell'ordine non esitarono a sparare sulla folla inerme, causando molte vittime. Nel 1989 la città riassunse il vecchio nome birmano di Yangon per volere della giunta militare. Nel 2005 la capitale fu trasferita a Pyinmana, nella divisione di Mandalay. Aung San Suu Kyi e il suo partito NLD sono a favore dell'uso del vecchio nome di Rangoon invece di Yangon, come distintivo del loro indirizzo democratico. Anche molti governi occidentali sostengono l'uso di Rangoon per esprimere il loro dissenso dalla giunta militare al potere.
PopolazioneLa maggioranza della popolazione di Yangon appartiene all'etnia Bamar, dominante nel resto del paese. Le minoranze più rilevanti sono la cinese e l'indiana, entrambe costituitesi e ingranditesi nell'arco del XIX secolo, al tempo della dominazione coloniale britannica. Altri gruppi etnici presenti nella città includono gli Shan e i Kayin. "Kabya" è termine con cui si indicano individui di razze miste, per altro molto comuni a Yangon. ClimaYangon, situata nella zona tropicale, è soggetta a piogge monsoniche da febbraio a ottobre. Il miglior periodo per una visita va da novembre a gennaio, mesi in cui le temperature si abbassano così come il tasso di umidità. Quando visitareCome scritto nella sezione precedente il miglior periodo per una visita va da novembre a gennaio. Ma chi volesse assistere alla festa birmana del nuovo anno, il Thigyan dovrà venire in aprile Come arrivare![]() La stazione ferroviaria di Yangon. Costruita dagli Inglesi nel 1877 secondo lo stile proprio dell'epoca vittoriana fu distrutta dagli stessi nel 1943 sotto l'incalzare delle truppe giapponesi. L'edificio attuale fu inaugurato il 5 giugno 1954 su progetto dell'architetto Sithu U Tin che si è ispirato all'architettura tradizionale birmana In aereoL'areoporto internazionale, situato a 30 minuti a nord di Yangon, costituisce il principale punto di accesso per i turisti occidentali. Voli diretti per Bangkok, Kuala Lumpur, Singapore e Taipei.
Se si hanno problemi con gli ispettori doganali, questi si risolvono facilmente con l'elargizione di danaro, una specie di tassa nota come "la mancia per il tè" . Fuori dall'areoporto attendono altri facchini improvvisati, per cui bisogna tener d'occhio il proprio bagaglio se non si vuol vederlo sparire in un battibaleno. In trenoLa stazione centrale di Yangon si trova in fondo al viale di Sule Pagoda. Il viaggio fino a Mandalay, distante circa 650 km, dura 15 ore con un treno express salvo imprevisti. L'espresso è l'unico treno da prendere un considerazione essendo tutti gli altri estremamente lenti. Si distingue dal colore giallo della locomotiva. Il treno Yangon - Mandalay effettua fermate intermedie a Bago, Taungoo, Pyinmana (Naypyitaw), Thazi. Il prezzo della cuccetta di classe superiore è di 50 $. Il sedile di classe ordinaria costa 15 o 11 $ a seconda del treno. Sul tratto Yangon - Naypyidaw, la nuova capitale del paese è stato inaugurato da poco (2007) un servizio quotidiano di treni che partono alle 07:30 e arrivano alle 16:15. Il biglietto di sola andata costa 1800 K in classe superiore, la metà se si viaggia in classe ordinaria. Sono comunque tariffe che si applicano ai locali e non agli stranieri ai quali è imposto un sovraprezzo cui è difficile sottrarsi. Oltre la linea principale Yangon - Mandalay, esistono altre linee in partenza da Yangon ma sono molto pochi gli stranieri che se ne servono. I treni birmani non sono infatti affidabili sulle linee secondarie essendovi stato registrato qualche incidente mortale in passato. I ritardi poi sono all'ordine del giorno. Comunque eccole elencate:
In AutobusEvitare di prendere autobus extraurbani della compagnia statale che, oltre ad essere malandati, sono lenti fino all'esasperazione. Gli autobus delle compagnie private, pur costando di più, sono di gran lunga più confortevoli. Agli stranieri però vengono applicate tariffe molto più alte che non ai locali. La compagnia "Leo Express" gode di buona reputazione disponendo di autobus moderni con aria condizionata e servizio di ristorazione a bordo. Ciliegina sulla torta, questa compagnia è l'unica a non applicare sovrapprezzi di sorta ai stranieri. La prenotazione è obbligatoria e in certi casi va fatta addirittura 4-5 giorni prima, soprattutto se si vuol viaggiare con la Leo express. Molte compagnie private hanno i loro uffici nei pressi della stazione ferroviaria centrale così per la prenotazione e l'acquisto dei biglietti non è necessario recarsi alle stazioni che rimangono parecchio fuori mano. Yangon ha due stazioni di autobus extraurbani:
I moli da dove partono i battelli che risaliranno il fiume Irrawaddy (o Ayeyarwady) ed altri corsi d'acqua alla volta di Bagan, Mandalay, etc. si trovano tutti nella circoscrizione di Lanmadaw, ad ovest di Sule Paya e Chinatown. "Myanma Five Star Line" (MFSL) [2] e "Inland Water Transport" (IWT) [3] sono le due compagnie marittime sotto controllo statale che gestiscono i collegamenti da Yangon per alcuni porti fluviali dell'entroterra ma anche per alcune località costiere come Kawthoung. Pur costituendo un'esperienza estremamente piacevole, sono pochi i visitatori che affrontano un viaggio in battello per i loro spostamenti a lungo raggio (come Bagan o Mandalay). Questi mezzi, chiamati ancora vapori anche se funzionano a diesel, sono infatti troppo lenti e durante la stagione secca può verificarsi qualche imprevisto. I collegamenti per i porti sul Mar delle Andamane (Dawey, Myeick, Kawthoung) sono alquanto aleatori soprattutto nella stagione delle piogge. La traversata in nave è comunque magnifica, soprattutto nell'ultimo tratto, quando si passa tra le numerose isole dell'arcipelago Mergui. Se tutto va bene dura due giorni e due notti. Ancora bisogna notare che non esistono orari prestabiliti e questi si apprendono qualche giorno prima agli uffici delle due compagnie presso i moli di Lammadaw. Gli impiegati oppongono parecchie difficoltà agli stranieri che si presentano ai loro sportelli con l'intenzione di effettuare la traversata fino a Kawthoung per cui è bene servirsi di una conoscenza sul posto in grado di districarsi tra le pastoie della burocrazia locale. Come spostarsiI Taxi sono facilmente reperibili perché troppo onerosi per i locali. Occorre sempre concordare il prezzo della corsa in anticipo. Comunque i conducenti sono generalmente onesti e possono essere messi a propria disposizione per una giornata intera a prezzi abbastanza vantaggiosi. Mai tentare di mettersi al volante di una vettura a Yangon perché la circolazione è assai pericolosa e in caso di incidente sono previste pene severe. L'uso di motocicli e biciclette è vietato e l'infrazione alla norma comporta ammende salate. È possibile camminare a piedi per le strade della città ma bisogna essere prudenti soprattutto quando si attraversano le strade, spesso non provviste di semafori. Da vedereEdifici religiosi
Parchi
Miscellanea
Attività ricreativeIf you would like to make a guide tour you can contact with local english lunguage guide who are offical licensed tour guide: Khin Maung Aye [email protected] AcquistiYangon offre parecchi affari ai turisti a caccia di oggetti d'artigianato locale ma bisogna essere abili nel trattare. I prezzi praticati agli stranieri sono comunque alti. Yangon è anche un buon posto per farsi fare una camicia su misura e con colletto in stile tradizionale birmano. I prezzi sono modici, molto più che a Hong Kong (6 USD) ma bisogna attendere 4-5 giorni prima che il capo sia pronto.
There are several shopping malls in Yangon, such as the Dagon Centre and the FMI Centre. Many of the items sold are from Thailand and China, and usually have fixed prices. Dove mangiareEconomici
Prezzi medi
Prezzi elevatiAn interesting experience is to have High Tea at the Strand Hotel,on 92 Stand Rd. High Tea is around $15, astronomical for normal Burmese folk, but is served in the restaurant of one of the classic examples of the Colonial Hotel in Southeast Asia. One can choose from either Burmese or English high tea. BereVita notturnaLa maggior parte dei night clubs si trova all'interno dei grandi alberghi. Il Music Club è ospitato nell'hotel Grand Plaza, il Paddy O'Malley's al Sedona, BME1 al Yangon International e il Pioneer allo Yuzana Garden. Tra i posti dove la gioventù locale ama intrattenersi abbondano i locali Karaoke, bar e disco come Asia, JJ's e 225. Questi locali sono in genere aperti dalle 23:00 alle 03:00 e l'ingresso costa dai tre ai cinque dollari mentre per la consumazione (birra locale in genere) si pagano uno o due dollari USA in più. Dove alloggiareGli alloggi turistici a Yangon sono in genere a buon mercato anche se ai turisti stranieri viene applicata una tariffa più alta che non ai locali. Si può tranquillamente pagare il conto in euro o in dollari. Gli alberghi appartengono tutti a esponenti della giunta militare anche se alcuni sono stati ceduti in leasing a privati per un periodo massimo di 30 anni. Economici
Prezzi medi
Prezzi elevati
ComunicazioniSicurezza personalePrima del 2005 Yangon era considerata una delle metropoli più sicure di tutto il Sud-est asiatico ma da quell'anno in poi è stato segnalato un aumento degli scippi perpetrati ai danni dei turisti. Alcuni sono stati attaccati addirittura con coltelli mentre passeggiavano per strada. Per queste ragioni non è consigliabile andare a zonzo in luoghi bui o isolati. Sempre dal 2005 sono aumentati gli attentati di natura politica. Bombe sono state fatte esplodere nel maggio di quell'anno in tre shopping centers della città, a Dagon, a Junction 8 Shopping Mall e a City Mart. Più di 200 persone hanno riportato ferite più o meno gravi. Sempre nel 2005, ad ottobre esplose una bomba all'interno dell'hotel Traders per fortuna senza gravi conseguenze. L'ultimo di questa serie di attentati risale 15 gennaio 2007 quando esplose un plico nell'ufficio centrale delle Poste vicino a Sule Paya. Evitare di parlare di politica locale con gente appena conosciuta. Sono molti gli agenti in borghese che sorvegliano i turisti. La prostituzione e il traffico di stupefacenti sono attività illegali perseguite penalmente. Il codice prevede la pena di morte per chi contrabbanda droghe anche in piccole quantità. Il fatto che la prostituzione sia vietata non significa che non esista. Ragazze che si prostituiscono sono facilmente reperibili nei night clubs anche in quelli all'interno dei grandi alberghi o nei più infimi locali Karaoke ma bisogna tenere a mente che l'AIDS imperversa a Yangon e le malattie veneree sono diffuse. Una precauzione necessaria, se si ha intenzione di lasciare Yangon alla volta di altre destinazioni turistiche in Myanmar, è quella di inscriversi sul sito "Dove Siamo nel Mondo", soprattutto se si viaggia in forma individuale. La sede della nostra rappresentanza diplomatica si trova al n° 3 di Inya Myaing Road. Tel.: +95 1 527100. fax: +95 1 514565. Sito web. Tenete presente che in caso di arresto le autorità birmane non avvertiranno l'ambasciata italiana. Prevenzioni sanitarieL'acqua del rubinetto non è potabile. Il clima caldo-umido della città rende imperativo, quando si va in giro, portarsi sempre appresso scorte di bottigliette d'acqua. Tuberculosi e AIDS affliggono una considerevole percentuale della popolazione cittadina. Servizio sanitarioIl servizio sanitario nazionale lascia molto a desiderare e per entrare negli ospedali statali bisogna pagare addirittura una tangente. Ciò nonostante l'Ospedale Generale di Yangon è noto per la sua inefficienza e per le pessime condizioni in cui versa. L'alternativa è costituita dalle numerose cliniche private ma, essendo i prezzi elevati, occorre salvaguardarsi con una polizza assicurativa sottoscritta in Italia. Gabinetti pubbliciAlberghi, shopping centres e ristoranti mettono a disposizione le loro toilettes. Quasi sempre però si tratta di gabinetti alla turca. Le toilettes poste nelle vicinanze dei principali monumenti andrebbero evitate nei limiti del possibile. UscireEscursioni
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