Differenze tra le versioni di "Grecia"
Versione delle 19:34, 28 dic 2012
La Grecia (In greco antico: Ελλάς, Hellas. In greco demotico: Ελλάδα Ellada. Nome ufficiale: Ελληνική Δημοκρατία, Elliniki Dimokratia: Repubblica Hellenica) è una nazione balcanica dell'Europa mediterranea, tra il mar Ionio, e il Mar Egeo. Confina a nord con l'Albania, con la Repubblica di Macedonia e con la Bulgaria, ad est con la Turchia. Secondo alcuni il nome Ellas deriverebbe da "σέλας (selas)", come indica lo spirito aspro e dovrebbe significare "raggio di luna". (luna=σελήνη, selini). Strettamente collegato al termine sarebbe anche il nome proprio di "Elena". La Grecia dunque non dovrebbe essere un paese "solare" nonostante la sua posizione nel bel mezzo del Mediterraneo orientale, bensì sotto l'influsso della luna, almeno stando a questa teoria etimologica. Per chi si diletta di segni zodiacali, la Grecia è sotto il segno del Capricorno eccezion fatta per le isole dell'Egeo che appartengono alla Vergine.
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CittàMolte delle città greche non brillano per qualità di vita e, a braccetto con le maggiori città italiane, appaiono spesso agli ultimi posti delle classifiche europee. Le città greche vanno scoperte nei loro quartieri e negli immediati dintorni, alcuni più piacevoli dello stesso centro cittadino ma non ben noti alla maggior parte dei turisti stranieri. Se si decide di soggiornare in una delle città maggiori, la scelta dell'albergo e della zona in cui sorge si rivela fondamentale per il buon esito della vacanza.
Altre destinazioni
Conoscere la GreciaLa Grecia esercita un'attrazione turistica a livello mondiale ma negli anni a cavallo del millennio si era verificato un calo delle presenze turistiche dall'Europa occidentale, subito rimpiazzate dagli arrivi dall'Europa dell'Est. Per i ragazzi con lo zaino sulla spalle costituisce ancora un'ottima meta anche se la popolazione locale non li guarda di buon occhio perché pensa che abbiano pochi quattrini da spendere. L'acropoli non è mai deserta, ma non sarà mai piena ed affollata quanto la Torre Eiffel o il Colosseo, anche perché il sole picchia più forte ed è difficile reperirvi zone d'ombra. Le isole greche offrono ancora spiagge incontaminate ma i prezzi dei beni primari, generi alimentari compresi, tendono ad essere sempre più cari e le Cicladi, le Sporadi e le isole Ionie perdono terreno rispetto alle loro concorrenti del litorale croato. Qualche statisticaSecondo l'ufficio greco delle statistiche [1] nel 2004 hanno visitato il paese 13.312.629 di turisti stranieri cui sono da aggiungere 954.791 crocieristi. Nel 2005 le presenze sono salite a 14.276.465 (più 1.172.668 di crocieristi).
StoriaLa storia della Grecia moderna non è da tutti conosciuta, come invece è per quella dell'antica Grecia. Solamente nel 1821 la Grecia raggiunse l'indipendenza dall'Impero Ottomano. Tra la seconda metà dell'800 e la prima metà del '900 la Grecia ha annesso, gradualmente, territori dove la lingua greca era quella parlata. Nel 1952 la Grecia entrò nella NATO, a conclusione della guerra civile vinta dal governo centrale sulle forze partigiane filocomuniste. La Grecia ha conosciuto due sistemi autoritari, dal '36 al '41 e dal '67 al '74 con il regime dei Colonnelli. Dopo il ritorno della democrazia, però, questo paese non ha subito trasformazioni sociali molto rapide acceleratesi invece dalla fine degli anni '80. Con il plebiscito del 1974 la Grecia abolì la monarchia diventando una repubblica. Dal 1981 fa parte dell'Unione Europea. Clima![]() Immagine dal satellite NASA del 26 agosto 2007 che mostra l'eccezionale estensione degli incendi in quella data con enormi colonne di fumo che i venti sospingono in direzione del Mar Mediterraneo. Gli incendi hanno incenerito metà del Peloponneso e causato una 60 di vittime La Grecia è caratterizzata da un clima mediterraneo: d'estate le giornate sono sempre soleggiate, l'aria è oltremodo secca e la temperatura si aggira in media tra i 30 e 40 gradi centigradi. Durante la bella stagione gli ombrelli servono esclusivamente per ripararsi dal sole. La mancanza di umidità fa si che il dormire all'aperto sia un'esperienza piacevole ma il clima asciutto favorisce incendi spesso devastatori che si propagano con velocità fulminea. Spesso si legge sui giornali greci che gli incendi estivi sono di origine dolosa e addirittura che vengono attizzati da agenti segreti al servizio di potenze straniere ostili al paese con il fine di danneggiare il turismo diretto in Grecia. Finora non sono state prodotte prove a sostegno di questa tesi. Tutto ciò viene scritto per incoraggiarvi a non essere sbadati e a spegnere con la massima cura i mozziconi di sigaretta. Se involontariamente provocherete un incendio, difficilmente riuscirete a farla franca e sarete più probabilmente acciuffati e condotti in guardina nell'attesa di essere sottoposti ad un interrogatorio da parte di un funzionario dell'EYP (servizi segreti greci) per cui rischiate di avvalorare i sospetti della stampa locale e di fare da capro espiatorio. La miglior stagione per visitare il paese è la primavera, soprattutto nel periodo della pasqua ortodossa che il più delle volte non coincide con quella cattolica. Durante gli inverni le temperature sono intorno ai 7/8 gradi centigradi, difficilmente si assiste a nevicate, comuqnue possibili. Le isole hanno una temperatura sempre più fresca rispetto al continente greco, questa diversità dipende dai venti, in particolare dal Meltemi che soffia sulle Cicladi e l'Egeo. Anche in estate è utile portare con sè una maglietta a maniche lunghe, un maglione leggero o una felpa, possono capitare serate fresche. Per altre informazioni sul clima in Grecia vai al sito del Servizio Meteorologico Ellenico. Agosto è alta stagione in Grecia. È in questo periodo che anche i Greci vanno in vacanza e gli altri turisti, per lo più europei, si dirigono verso le Paralies ovvero le spiagge. Le isole si riempiono e anche i traghetti, questi ultimi fino all'inverosimile. Molti ancora i giovani con lo zaino in spalla e delle più diverse nazionalità, tutti pigiati sul ponte. Aspetto negativo è l'aumento dei prezzi, ad agosto infatti, i commercianti, approfittano alzando i prezzi nei luoghi di villeggiatura, pratica presente in tutta Europa, comunque rimangono accessibili e spesso, seppur di poco, inferiori a quelli italiani. La cosa migliore per visitare la grecia è la prima estate, fine giugno, inizio luglio, i prezzi sono bassi, il clima è ottimo e si trova tutto lo spazio che si desidera, anche se così ci si perde l'atmosfera cinematografica dei favolosi viaggi sui traghetti stipati. Come arrivareEssendo la Grecia paese membro dell'Unione Europea, i cittadini italiani possono accedervi con la carta d'identità. In aereoNel mese di agosto le tariffe dei voli di linea anche su rotte domestiche si rivelano sorprendentemente care per chi non abbia prenotato con notevole anticipo. Un'alternativa potrebbe essere costituita dai voli charter che si acquistano in agenzia ma sono soggetti agli imprevisti e alle incognite che tutti noi conosciamo. Inoltre il conforto a bordo è spesso scadente. Le località più servite dai voli charter sono Santorini, Mykonos, Creta, (Heraklio) e le Sporadi. Alcuni Tour Operators propongono pacchetti di solo volo, non comprensivi del soggiorno. La compagnia aerea nazionale di Grecia è l'Olympic Airways Compagnie low costCompagnie low-cost che effettuano collegamenti aerei tra Italia e Grecia.
TrenoIl classico tragitto in treno dal continente europeo è verso Venezia o Brindisi, da dove è possibile prendere uno dei traghetti che portano a Patrasso o Igoumenitsa. C'è anche un servizio di giornaliero di treni che collega Sofia e Istanbul con Salonicco. (ma sono talmente lenti che solo tipi dotati di pazienza infinita possono prenderli in considerazione) AutoLa cosa migliore è andare in automobile fino a Venezia, Ancona, o Brindisi, da dove partono i traghetti, di solito 3 o 4 al giorno, per la Grecia. Il percorso attraverso i Balcani è fattibile, ma le strade sono in pessime condizioni ed il viaggio diventa molto lungo; Di positivo c'è che puoi scoprire, durante il viaggio, società e culture come quella Serba o Montenegrina. Mezzi pubbliciΚΤΕΛ (KTEL) è il nome del consorzio che raggruppa i proprietari di autolinee extraurbane. Con questi autobus è possibile andare ovunque e costituiscono un mezzo di spostamento molto più popolare del treno. I biglietti si acquistano alle stazioni degli autobus ed alle edicole, quelle casette di ferro e legno con frigorifero delle bibite e dei gelati che costellano la Grecia. Per chiedere dove sia la stazione degli autobus puoi azzardare la domanda: "Πού είναι ο σταθμός ΚΤΕΛ?" (Pù ine o stathmòs KTEL?). I greci sono molti pazienti con chi non pronuncia bene la loro lingua, sappi che il loro modo di fare è spesso apparentemente deciso o poco educato, in realtà è solamente un modo di esprimersi, te ne accorgerai. Dall'ItaliaMolti traghetti fanno la spola tutto l'anno dai porti italiani di Venezia, Ancona, Bari e Brindisi a Patrasso con scali intermedi a Corfù, Igoumenitsa, Cefalonia (solo nel periodo estivo). Sono linee soprattutto commerciali, molto usate da camionisti greci e dai paesi limitrofi. Si possono controllare i tragitti e gli orari sui siti Greek Ferries e OpenSeas. Le indicazioni che seguono hanno validità per tutta l'estate 2007, dopodiché molte rotte vengono soppresse. Occorre sempre verificare gli orari, soprattutto quelli del ritorno. A volte gli scali intermedi vengono soppressi. Da Brindisi
Da Bari
Da Ancona
Da Venezia
Dalla Turchia
Tour operators italianiLista dei maggiori Tours operators italiani che in genere includono la Grecia nelle loro offerte (2006):
Tour operators europei
SpostarsiIn autobus e in trenoMolta gente in Grecia preferisce spostarsi con gli autobus più che con il treno. La compagnia che gestisce la fitta rete di autolinee extraurbane è nota con la sigla KTEL ed è efficiente e puntuale. I prezzi, poi, sono più che modici. Un'escursione in treno raccomandata è quella da Diakopto alla località montana di Kalavrita, vicino Patrasso. Un vecchio treno a cremagliera con due sole carrozze e motrice diesel supera dislivelli mozzafiato, permettendo contemporaneamente splendide viste sul golfo di Corinto. In autoNoleggiare una vettura è semplice ma fate attenzione: La Grecia ha la più alta percentuale di incidenti mortali in Europa. Due sono i motivi di questo triste primato: 1) I Greci guidano VELOCE o TROPPO PIANO, 2) Essendo il territorio greco in massima parte montuoso, le strade presentano molto curve inaspettate (le gallerie sono rare), per cui bisogna far molta attenzione alla segnalazione. Tenete presente, infine, che l'asfalto è molto spesso liscio e consumato per cui è facile che la vostra auto sbandi. Se soffrite il mal d'auto, assicuratevi di avere dei medicinali appositi con voi. In Grecia le autostrade non sono molte:
In traghettoPer raggiungere le isole non servite di areoporto, dovrete prendere il traghetto o l'aliscafo. La rete di traghetti è capillare e in alta stagione vengono aggiunte nuove linee. Se volete rivivere la tragica esperienza dei boat people o l'antica emozione dell'arrembaggio ai galeoni, provate a imbarcarvi al Pireo nei mesi di luglio e agosto: dovrete affrontare, sotto un sole impietoso, una calca indescrivibile pronta a calpestare tutto e tutti, pur di accaparrarsi un posto in piedi sul ponte della nave. Per evitare di dare "battaglia", considerate seriamente l'opportunità di imbarcarvi in un porto alternativo; oltre al Pireo Atene è servita da Rafina, porto sulla costa orientale dell'Attica e da Lavrio, nel sud dell'Attica .
Tempi medi di percorrenza con traghetti non veloci dal porto del Pireo: Districarsi nell'orario dei traghetti non è facile e può provocare mal di testa. Un sito serio ed attendibile è quello della società editrice GreekTravelPages, un alternativa valida è Openseas.gr. Entrambi i siti sono però solo in inglese, e se non si conosce discretamente la geografia greca può risultare complicato risalire alle informazioni. Vedi anche: Grecia continentale in 10 giorni In aereoLa Olympic Airways serve la maggior parte delle città e delle isole. La Aegean Airlines offre sul suo sito (in italiano) E-tickets, come d'uso fra le compagnie low cost. Questi consistono in un'email o in una pagina web di conferma di prenotazione. Dovete stamparla e presentarla al momento del check-in all'aeroporto (non avrete bisogno di passare dall'ufficio della compagnia aerea). I prezzi in alta stagione per un volo da Atene a Mykonos o a Lesbo si aggirano sui 200 Euro incluso il ritorno. In autostopCreta va bene per l'autostop, specialmente nelle campagne. Non passano tante macchine e qualche volta dovrete aspettare un bel po' Sulle autostrade è peggio ma si può ugualmente tentare. Sono più gli stranieri a fermarsi che non i Greci che temono qualche guaio. Comunque l'autostop non è proibito ParlareSebbene i Greci siano molto orgogliosi della loro lingua Greca, l'Inglese è largamente parlato, insieme ad un Francese base. La conoscenza basilare dell'Inglese ce la si può aspettare dalla maggior parte del personale nei cafè ed hotels; eccezioni sono presenti solo nei villaggi più remoti. Sebbene "Greco" sia ogni tanto utilizzato in Inglese come modo di dire per "incomprensibile", l'alfabeto latino è basato sull'alfabeto greco e circa la metà delle lettere assomigliano alle proprie corrispettive latine quindi con un pò di studio non dovrebbe essere "troppo" difficile decifrare i nomi scritti o cose del genere. ComprareDal 2001, la valuta ufficiale in Grecia è l'euro (€) che ha definitivamente sostituito l'ex moneta nazionale, la dracma. In tutta la Grecia sono accettate le maggiori carte di credito: Visa, Mastercard ed AmericanExpress. MercanteggiareChiedi sempre uno sconto su quanto vuoi comprare nei negozi turistici del quartier Plaka di Atene e delle isole. Non imbarazzarti nel chiederlo, il negoziante se lo aspetta. MangiareSpecialità localiCome noi abbiamo la pizza i Greci hanno il giros (γύρος, pronunciato yiros), carne di montone, di maiale o di pollo, arrostita allo spiedo e servita con la pita, (un pane poco lievitato); souvlaki, pezzetti di carne grigliata infilzati in uno spiedino). Salse greche sono lo tzatziki (τζατζίκι), composto di yoghurt, olio d'oliva, aglio e vegetali finemente triturati (come il cetriolo e semi di aneto) e skordhalià (σκορδαλιά), aglio schiacciato in un purè di patate servito normalmente con merluzzo salato fritto. È naturale per un paese mediterraneo come la Grecia avere squisiti piatti di mare; provate ad esempio il polipo alla griglia l'Insalata greca (chiamata "Horiàtiki" è un misro di pomodori, cetriolo, pezzetti di formaggio "feta" e cipolla – il tutto tagliato a fette sottili – più qualche oliva. Da prendere in considerazione anche: moussaka; pastitsio, una specie di lasagna al forno; bekri meze, pezzetti di carne di maiale in una salsa di vino bianco; spetzofai, una specie di salsiccia alla griglia con aglio e peperoni; saganaki, formaggio di pasta semidura fritto. Le cotolette di abbacchio sono molto popolari. Il loro nome greco è: Paidakia. Per dessert, chiedi il baklava, strati di sfoglia sottile con noci o mandorle tostate; o galaktobouriko, una squisita crema pasticciera vagamente somigliante al mille feuille. Altre paste sono ugualmente degne di essere assaggiate. Un'altra cosa che dovete assolutamente provare è lo yogurt con il miele, totalmente diverso per sapore da quello che si trova nei nostri supermercati o nei negozi Danone. Per colazione, vai dal panettiere locale (fourno) e prova una tiropita appena sfornata, ovvero un tortino al formaggio. Spanakòpita è un altro tortino ma con gli spinaci; la bougatsa, è una sfoglia ripiena di crema. Sono tutte deliziose e i Greci ne mangiano a volontà la mattina per una colazione veloce. Ogni panettiere ha il suo metodo ma state tranquilli che non sarete mai scontenti. Accompagnate queste leccornie con il caffè greco e vi confonderete letteralmente con i locali. CopertoÈ normale far pagare un coperto nei cafè, dai €0,40 ai €1,50 per persona.
Fast foodL'alternativa a McDonalds in Grecia è Goody's., ma la cosa migliore per mangiare qualcosa in poco tempo è andare in uno degli innumerevoli locali che preparano il Gyros (γύρος), carne di montone, di maiale o di pollo, arrostita, con pomodoro fresco a pezzetti e se si vuole salse tipiche greche come il tzatziki, il tutto è arrotolato nella pyta, un pane poco lievitato dall'aspetto simile alla piadina. MezedopoliaMezedopolia sono locali che servono spuntini (mezedes) a somiglianza delle tapas spagnole. Un tempo limitati nel numero si sono enormemente diffusi incontrando il favore del pubblico. BereViniIn Grecia si producono molte varietà di vini locali, inclusi i vini da tavola. Questi non sono tuttavia noti in ambito internazionale, anche a causa degli alti costi di produzione; Un buon vino era quello di Nemea. "Krasi" è il termine moderno con cui si indica il vino (in greco antico: inos, οίνος). Famoso è anche il Retsina, un vino dal gusto forte e caratteristico derivante dalla resina di pino dentro le cui botti è conservato in attesa di essere imbottigliato. La marca più comune e conveniente è "Kourtaki Retsina". Ci sono inoltre anche dei liquori tradizionali molto famosi come ouzo, tsipouro, raki e tsikoudia (quest'ultimo prodotto a Creta e simile alla grappa italiana). Produttori locali :
BirreLa birra (bira: μπύρα) è molto comune in tutta la nazione. Ci sono eccellenti marche locali ( Mythos e Alpha ). Tra le birre straniere ,le più diffuse sono quelle olandesi: Heineken e Amstel. Birre nord americane invece non si trovano. La birra Heineken è talmente conosciuta che ti basta ordinare una "verde"; ordinala dicendo "Mia Prasini"; diffusissima è anche la Amstel, niente meno che uno degli innumerevoli marchi del gruppo Heineken. Molti turisti preferiscono comunque la Mythos, discreta birra, che non ha niente da invidiare alla famosa Heineken. LiquoriÈ possibile trovare scotch, bourbon, gin, e così via nei bar. La "kapheneia" è particolarmente comune in aree urbane o posti frequentati da turisti. Una specialità da provare è l'ouzo (ούζο), una bevanda alcolica aromatizzata con anice; Il Metaxa (Μεταξά), un tipo di brandy. La qualità del Metaxa è misurata in stelle, e come in hotel e ristoranti, "ricevi quello per cui hai pagato". Metaxa Ephta (sette stelle) è considerato superbo. Altri alcolici includono il Raki di Creta noto anche come "tsikoudia". Il nome greco per gli alcolici d'importazione è simile all'originale: ουίσκι (pronunziato ouischi) è il whiskey di cui i Greci sono accaniti consumatori. CaffèIl caffè (kafes: καφές), è una parte importante della cultura greca. Kafeneia, caffetterie sono comunissime, si trovano anche nei villaggi più piccoli (dove fungono similarmente ai pub in Irlanda). Si possono trovare anche molti cafes che offrono caffè, birra, vino, alcolici - di notte molti di essi fungono da bar. Il caffè è preparato tradizionalmente con i chicchi lasciati dentro - ma non osare chiamarlo 'Turco' se non vuoi iniziare una discussione politica concitata! Nessuno lo chiama così, quindi probabilmente non saprebbero neanche di cosa stai parlando. Si trova anche espresso, pressato in versione francese, o filtrato (quest'ultimo è a volte conosciuto come Γαλλικός: Gallikos - francese - che può condurre a confondersi con il pressato. In questo caso è meglio chiedere φίλτρου: filtrou, che si riferisce a scanso di equivoci al caffè filtrato. D'estate specialmente, il Frappe: Caffè greco ghiacciato (Φραπέ), è molto popolare in quanto rinfrescante. Si può avere con o senza latte. Recentemente in estate anche l'espresso o il cappuccino freddo sono diventati popolari. L'Espresso Freddo è semplicemente espresso + ghiaccio (senza latte o schiuma), mentre il Cappuccino Freddo potrebbe esser servito non fresco - è sempre meglio per te controllare. Tè freddoIn molte taverne e cafes, tè ghiacciato significa istantaneo, ovvero polvere aromatizzzata disciolta in un bicchier d'acqua. Se desideri un tè freddo ottenuto per infusione devi specificarlo, non sempre sarà possibile ottenerlo. AcquaUn bicchiere d'acqua è normalmente servito assieme ad una bevanda ordinata; uno per ogni bevanda. Qualche cafe, specialmente quelli più turistici, fanno pagare extra per l'acqua, specialmente se è servita in bottiglia, anche se non era stata chiesta. Ciò non è incluso nel prezzo del coperto, che è solitamente una voce a parte. DivertimentiIl greco è, ancor più dell'italiano, un popolo canterino e i locali più lussuosi di Atene, spesso con musica dal vivo, hanno servizio di ristorante, ospitano grandi nomi della canzone greca e se ne raccomanda caldamente una visita. Il genere predominante è oggi il pop commerciale che ha il torto di aver cancellato la più labile traccia della ricca, particolare e antichissima tradizione musicale greca. Un genere che ancora sopravvive è il "rempetiko", sviluppatosi intorno al 1850 nella comunità greca dell'Asia minore al tempo dell'impero ottomano e trapiantato in Grecia nel 1922. Molti i locali dedicatigli ad Atene nei pressi del viale Alexandras e nel quartiere di Psiri. Il "mpouzouki", un locale di stampo popolare che trae il suo nome da uno strumento simile al mandolino è anch'esso quasi scomparso, soppiantato da discoteche e locali di stile europeo e americano. "Skylladiko" (letteralmente "posto per cani") è termine che indicava locali infimi dove i cantanti che si esibivano non avevano qualità e più che cantare sembravano abbaiare. (Skylì in greco moderno significa cane). Oggi il termine sta ad indicare quei locali in cui si suona musica orientale o laica (mpouzoukia, rempetika, etc.) che alle orecchie degli stessi greci, oramai completamente occidentalizzati, sembra stridente. Anche le tradizionali danze greche (Choròs in greco) hanno subito analogo destino ed oggi sopravvivono in forma dilettante solo per la delizia di qualche turista. Tra i più apprezzati dai visitatori stranieri sono il sirtaki, in realtà un ballo artificiale creato da Mikis Theodorakis per le esigenze della colonna sonora del film "Zorba il greco" (1964) e lo "tsifteteli", danza di origine anatolica il cui nome in turco significa doppia corda. Altre danze tradizionali greche sono "Kalamatianòs", "Tsamikos" o Kleftiko e "Hasapiko". Tra i dj il più famoso è Vasilis Tsilichristos che ha aperto un locale nel quartiere ateniese di Gazi
AlloggiTipologie
StudentiGli studenti originari dei paesi dell'Unione Europea possono visitare gratuitamente gran parte dei musei e dei siti archeologici così è meglio portare con sè la International Student Identity Card. LavorareA volte ragazzi di madre lingua inglese o tedesca trovano lavoro in ristoranti e alberghi delle più note località turistiche. Prima del fenomeno dell'immigrazione dall'Est qualche ragazza dell'Europa occidentale, specie se avvenente, trovava lavoro nei locali notturni della capitale ma oggi le straniere che lavorano nei locali anche di provincia sono tutte slave o albanesi. Per gli italiani una possibilità è quella di essere temporaneamente assunti presso uno dei numerosi istituti privati (Frontistiria Xenon Glosson) che impartiscono lezioni di italiano a quanti studenti greci progettano di completare gli studi presso università italiane. Si possono ancora trovare le offerte sui giornali di piccoli annunci (in greco). Tra i più letti sono da segnalare "Mikres Aggelies" e "Chrysi efkeria" (L'occasione d'oro). Sicurezza
SaluteGli ospedali sono abbastanza diffusi ma l'assistenza può non essere delle migliori per cui occhi aperti. In genere le città più grandi hanno servizi sanitari migliori dei piccoli centri. Rispettare gli usiI Greci misurano l'educazione con il comportamento della persona, piuttosto che con le parole. L'atmosfera è molto informale, ognuno viene trattato come un cugino. Le mani sono molto usate per fare gesti ma si consiglia ai maschi di non gesticolare affatto quando il nostro interlocutore è un greco. Gesti grossolaniPer offendere o mettere in ridicolo il loro interlocutore, i Greci sono soliti aprire il palmo della loro mano come si fa talvolta per indicare il numero cinque o per intimare l'alt. Questo gesto è chiamato "Mountza" (pronunciato: Mùggia) ed è accompagnato spesso dall'allocuzione "Na" che corrisponde al nostro "eccoti servito", oppure "tieni", "beccati questo". Pare che il gesto risalga ad epoca bizantina e fosse usato dal giudice alla fine di ogni processo nei confronti dell'imputato riconosciuto colpevole. Per evitare malintesi sarà bene reprimere l'atto involontario di allargare le cinque dita della nostra mano. FumoI Greci fumano come... Turchi! ComunicazioniStampaQuotidiani e settimanali italiani sono facilmente reperibili nelle edicole delle grandi città ma il loro prezzo è alquanto maggiorato e arrivano nel tardo pomeriggio o addirittura il giorno seguente e sempre privi di inserto. Alcuni tra i principali quotidiani greci sono:
La maggiore agenzia di stampa del paese è:
Telefonia mobileLe principali compagnie di telefonia mobile operanti nel paese sono:
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