Donegal (contea)
La contea di Donegal fa parte dell'Ulster, provincia storica irlandese nella parte settentrionale dell'isola. Up here it's different (“Quassù è diverso”), così uno slogan usato in campo turistico e culturale descrive lapidariamente questa bizzarra e particolare contea. E come dargli torto! Collocato nel remoto nord-ovest irlandese, completamente circondato dall'Irlanda del Nord e collegato al resto della propria nazione soltanto da un piccolo lembo di terra costiero del vicino Leitrim, il Donegal è allo stesso tempo la più irlandese e la meno irlandese delle contee d'Irlanda. Questo complicato intreccio di fierezza irlandese, di cultura british, di origini vichinge allacciate a tradizioni antichissime proto-cristiane, cattoliche e pagane di origine celtica, si presenta subito particolare al visitatore. Influenzato culturalmente dalle sue complicate origini e vicessitudini passate, ma soprattutto dalla vicina Irlanda del Nord, il Donegal stringe relazioni fortissime anche con la Scozia, con la quale era unito nell'antico Regno di Dal Riatha, soprattutto con la città di Glasgow meta di molti immigranti. Ma questa realtà cozza necessariamente con le aree più occidentali e sperdute, dominate dalla lingua gaelica e da abitati silenziosi e rispettosi degli elementi. Il suo carattere isolato rispetto al resto della nazione, il calore dei suoi abitanti e le sue bellezze naturali eccezionali, rendono il Donegal una contea d'avventura e di scoperta. Regioni[Modifica sezione]Il Donegal è suddiviso in una serie di subregioni create in base a criteri linguistici e anche di costumi e tradizioni locali.
La zona nord occidentale del Donegal ove sono situate la penisola di Fanad e il Rosses è a carattere montuoso e scarsamente popolata mentre la zona meridionale (intorno ai villaggi di Bundoran e Ballyshannon) è più pianeggiante e più densamente popolata. La zona più sviluppata del Donegal è l'Est specialmente intorno a Letterkenny e la Lagan Valley Città[Modifica sezione]
Altre destinazioni[Modifica sezione]
Da sapere[Modifica sezione]Geografia[Modifica sezione]Il territorio del Donegal è molto particolare, in quanto è l'unica contea costiera sviluppata in lunghezza e in diagonale. Questo fattore, unito all'incredibile straordinarietà dei paesaggi e al loro stato da sempre selvaggio e incontaminato, ha nell'ultimo secolo attirato moltissimi visitatori, ma da sempre creato notevoli problemi per le vie di comunicazione. La contea è principalmente formata da altopiani e zone collinari, spesso composte da distese molto ampie di drumlin, interrotti talvolta da massicci montuosi irregolari e isolati di discreta consistenza. La cima più alta è il monte Errigal (752 m), un rilievo conico isolato a ridosso di una catena montuosa. La zona costiera del Donegal è molto estesa e, soprattutto, molto frastagliata. Moltissime sono le piccole insenature che la caratterizzano, ma anche le grandi baia come la Baia di Donegal, il Lough Swilly od il Lough Foyle. Numerose anche le penisole, tra le quali spiccano St.John's point, stretto e lungo fazzoletto di terra che si insinua nella Donegal Bay in maniera inusuale, Glen Head, il Bloody Foreland e le tre grandi penisole settentrionali, Horn Head, Fanade soprattutto, la vasta penisola di Inishowen, formata da un territorio abbastanza differente dal resto della contea, quasi totalmente pianeggiante e con la zona costiera caratterizzata dalle lunghissime e ben conosciute spiagge dorate. Inishowen raggiunge in Malin Head il punto più settentrionale di tutta l'isola d'Irlanda. A largo delle coste ci sono moltissime isole e isolotti: la più grande è Arranmore, situata a pochi chilometri dalla costa occidentale della contea in mezzo a uno sciame di isolette minori. Isolata a nord invece c'è la particolarissima Tory Island, roccaforte della lingua gaelica irlandese e posto ricchissimo di tradizioni. L'isolotto roccioso di Inishtrahull, infine, a largo di Malin Head, è il territorio più settentrionale della Repubblica d'Irlanda. Clima[Modifica sezione]Il clima del Donegal è fortemente influenzato dalla Corrente del Golfo e dal limitrofo oceano Atlantico, caratterizzato da temperature miti, rispetto alla latitudine della contea, e da giornate molto umide e ventose, quasi sempre piovose. Non differisce molto dal resto delle contee occidentali irlandesi, presentando al massimo qualche giorno più piovoso e forti incursioni dei venti atlantici. Storia[Modifica sezione]Il Donegal nacque, anche se con limiti territoriali diversi, nel 1585, sotto il regno di Elisabetta I d'Inghilterra, su iniziativa del lord-deputato Sir John Perrott, per poi successivamente meglio definirsi e prendere l'attuale aspetto. Anticamente, infatti, gran parte del territorio della contea era parte del Regno di Tyrconnel, prima di passare sotto il dominio del clan O'Donnell. Molto probabilmente abitata in tempi preistorici, non rimangono tuttavia, a differenza di altre zone irlandesi, particolari reperti del periodo, la regione è stata invece frequentatissima in periodo medievale. Moltissimi i castelli e i ruderi che affollano il territorio del Donegal, tra i tanti meritano menzione il Grianan of Aileach su Inishowen, imponente forte circolare anteriore al XII secolo, il Donegal Castle, residenza degli O'Donnell, situato nel centro storico di Donegal Town, il Green Castle sul Lough Foyle che da il nome alla cittadina odierna di Greencastle, e infine il Doe Castle. Lingue parlate[Modifica sezione]Per turisti che sanno discretamente l'inglese il Donegal è una meta fattibile a livello comunicativo, per il fatto che l'inglese è una delle lingue ufficiali della Repubblica d'Irlanda. Parlare con i locali però può risultare abbastanza complicato, in virtù del loro slang e del loro accento molto particolare. Turisti americani ad esempio trovano molto bizzarra la parlata del Donegal. L'inglese vernacolare è molto affine all'Ulster Scots parlato in Irlanda del Nord, che a sua volta mutua espressioni e accenti della lingua inglese di Scozia. In certe zone sul confine come a Laggan la lingua è classificata proprio come appartenente a questo ceppo linguistico. Per quel che riguarda la lingua gaelica, il linguaggio della contea è in realtà un gaelico sporco, con forti tratti di gaelico scozzese. Sebbene ormai l'inglese sia parlatissimo ovunque, il Donegal occidentale rimane un'ampia zona "Gaeltacht", ma molto diversa dalle altre in quanto si parla un gaelico tipico dell'Ulster occidentale, mentre su Inishowen, fino all'inizio del ventesimo secolo, si parlava gaelico dell'Ulster orientale, ma la penisola ha ormai perso ogni oasi Gaeltacht. Gli stessi abitanti del Donegal ammettono che la loro pronuncia è spesso differente dal gaelico parlato dalle trasmittenti radiofoniche specializzate nazionali. Nonostante ciò, molte scuole estive per studenti sono aperte e molto gettonate dato che la sopravvivenza dell'antica lingua irlandese è sempre più a rischio. Come arrivare[Modifica sezione]Il Donegal dispone di un proprio aeroporto situato in una remota zona del nord-ovest, ma l'unica compagnia aerea che vi opera è l'Aer Aerann da Dublino e Glasgow. La migliore soluzione per raggiungere il Donegal è, come spesso avviene per il resto d'Irlanda, l'automobile. Non ci sono ferrovie che raggiungono la contea. Come spostarsi[Modifica sezione]Da vedere[Modifica sezione]Il Donegal è talmente eterogeneo e ricco di bellezze naturali e storiche che fare una lista risulta sempre e comunque riduttivo. A livello di flusso di visite, le zone più visitate sono senz'altro la vasta Inishowen, il tratto di Donegal Bay tra Donegal Town e Bundoran e ovviamente la selvaggia regione di Glencolmcille, in particolare le impressionanti scogliere di Slieve League. Una lista approssimativa:
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